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Violenze continue in Perù

Violenze continue in Perù

21/01/2023
Perù: divampa la protesta, ma la polizia non attacca i manifestanti non violenti
Redazione OMV News Redazione OMV News

I principali titoli dei media in Perù riportano gli atti di violenza, vandalismo e terrorismo generati ieri, 19 gennaio. Sui social network sono state condivise immagini reali del comportamento violento dei manifestanti giunti ieri a Lima per la “Presa di Lima”.
Allo stesso tempo, stavano attaccando 3 aeroporti nelle città di Cusco, Arequipa e Juliaca per controllare i voli aerei e ridurre la capacità di trasporto e comunicazione, poiché anche le autostrade, più di 170 punti autostradali in Perù sono stati bloccati da questi manifestanti.
Viene riportato in modo che la stampa internazionale prenda atto della realtà.
Dall'OMV ci congratuliamo e ringraziamo tutti i poliziotti che ieri hanno difeso senza sparare, contenuto l'attacco al Palazzo del Governo, al Congresso della Repubblica e ad altre istituzioni dello Stato.

Condanniamo gli atti di violenza che si sono conclusi con l'incendio di una casa nel centro di Lima con feriti e confermeremo se ci sono stati morti.
 
Intanto l'Università di San Marcos è stata ripresa. Il tutto con un'operazione strategica del PNP, mentre i radicali uscivano per "prendere Lima".

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