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Nicola Gratteri e Carla De Cesare

Nicola Gratteri e Carla De Cesare

27/03/2021
SCREDITA ED IMPERA: Ovvero l'uso improprio del termine “negazionista”
Redazione OMV News Redazione OMV News

Premessa. L'articolo di attacco mediatico al magistrato Angelo Giorgianni e al medico legale Pasquale Bacco e al loro libro Strage di Stato è stato un attacco indiretto rivolto anche al dottor Nicola Gratteri, procuratore di Catanzaro in prima linea contro la 'Ndrangheta ed autore del libro Ossigeno Illegale: Come le mafie approfitteranno dell'emergenza Covid-19 per radicarsi nel territorio italiano. In quanto Gratteri è stato l'autore della prefazione. Ciò non pare avvenuto a caso nei giorni scorsi, visto che il libro è stato pubblicato a dicembre, in quanto oggi, sabato 27 marzo, era prevista la conferenza con diretta Facebook tra lo stesso Gratteri, Giorgianni e Bacco sul tema; “Covid-19: emergenza democratica e mafiosa?”. Ma proprio a causa degli attacchi mediatici, il dottor Giorgianni, segretario generale dell'Organizzazione Mondiale per la Vita, ha preferito rinunciare alla presenza di Gratteri per evitare di coinvolgerlo in queste pretestuose polemiche.

di avv. Carla De Cesare

Il dubbio, che è alla base della ricerca della verità, viene considerato eresia, come pure è considerata eresia ogni opinione diversa da quella propagandata dai mezzi di informazione. La tecnica utilizzata per screditare chi fa del dubbio uno strumento di ricerca della verità è quella dell’attacco sul piano personale. La parola che più si adatta a questo scopo è: “negazionista” che per meglio raggiungere il suo scopo, viene talora rafforzata dall’aggettivo “peggiore”.

Questo è quanto accade nell’articolo pubblicato su il Foglio in data 25.03.2021, a firma di Luciano Capone, dal titolo: “Gratteri sposa le tesi dei negazionisti del Covid”, sottotitolo: “Il procuratore di Catanzaro (Nicola Gratteri - ndr) scrive la prefazione a un libro di due noti antivaccinisti, Pasquale Bacco e Angelo Giorgianni, in cui elogia le loro teorie complottiste: “Il virus non uccide”, “I vaccini sono acqua di fogna”, “dietro la falsa pandemia c'è Bill Gates”. E si chiede l’autore dell’articolo: “Che cosa ci fa un importante Procuratore capo della Repubblica in compagnia di due dei peggiori negazionisti del Covid, antivaccinisti e diffusori di pericolose fake news?”

Ebbene, nell’articolo in questione ciò che andrebbe dimostrato, ossia che il medico Dr. Bacco ed il Magistrato Dr. Giorgianni siano “due dei peggiori negazionisti del Covid, antivaccinisti e diffusori di pericolose fake news”, viene dato per scontato. Partendo da questo assunto, il redattore imposta la costruzione a sostegno della sua accusa (infondata nel merito) utilizzando delle frasi d’effetto, denigratorie, sparpagliandole qua e là nel suo articolo. Il quadro dipinto è quello di due deliranti. Per la proprietà transitiva, se deliranti sono gli autori del libro, delirante è anche chi ne ha scritto la prefazione.  Ebbene il libro in questione è: “Strage di stato: le verità nascoste della Covid 19”.

Chi ha letto il libro, e si azzarda l’ipotesi che l’autore dell’articolo in questione non lo abbia letto affatto, sa che, lungi dal negare l’esistenza e la pericolosità della malattia, il medico ed il magistrato mettono in evidenza tutti gli aspetti critici nella gestione della malattia e della sua diffusione, criticità che sono la causa o che hanno concorso a peggiorare gli esiti della malattia stessa e la sua diffusione.  Il libro-inchiesta è corredato da puntuali riferimenti a sostegno di quanto sostenuto. E l’evidente sdegno di fronte alle tante morti, e ad un paese messo in ginocchio dal punto di vista sociale ed economico, le cui cause si cerca di celare dietro l’ineluttabilità della malattia e della pandemia, ha portato i due autori a ricercarne quelle vere.

Evidentemente questo lavoro di inchiesta e di ricerca della verità fa paura ed è scomodo, per i negazionisti, quelli veri che, quindi, reagiscono con la nota tecnica del “gettare fango” addosso, proprio a chi negazionista non è e vuole ricercare le vere cause ed i veri autori di questa strage degli innocenti (parafrasando il libro).  

L’articolo in commento poi, è uscito proprio a ridosso del deposito dell’esposto al procuratore generale della Corte Penale internazionale dell’Aja in relazione ai crimini contro l’umanità che, a parere del Dr. Giorgianni sarebbero stati commessi da vari governi nazionali, tra cui quello italiano.
A voler essere complottisti, ci si potrebbe anche vedere una correlazione!
Avv. Carla De Cesare


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